Partita la rete in fibra ottica Enel
Partito il piano Enel Open Fibre (EoF) che porterà la Fibra di Enel accesa da servizi Vodafone e Wind.
EoF realizzerà la distribuzione in fibra per ultra larga banda in 224 città a 7,5 milioni tra abitazioni, aziende, industrie con un investimento di 2,5 miliardi.
La prima città sarà Perugia che già potrà disporre dei servizi entro maggio, ma contemporaneamente si apriranno cantieri a Catania, Cagliari, Bari e Venezia. In autunno si parte anche a Firenze, Genova, Napoli e Padova e via via fino alle 224 città previste dove peraltro Enel è già presente con la propria rete elettrica.
Parte quindi un altro cablatore in F.O. per la pluralità di proposta nel settore delle reti NGAN.
Il nostro auspicio è che questa distribuzione territoriale sia coordinata con le direttive tecniche normate dalla legge 164/2014 sulla realizzazione delle reti di edificio quale unica infrastruttura multiservizio e multi operatore oltre che dal DL 33 del 15 febbraio 2016.
Infrastruttura che costituisce la soluzione tecnica “integrata” per evitare una “confusione distributiva” che nascerebbe negli edifici se ogni cablatore dovesse, a proprie spese, entrare in tutti gli edifici con una propria distribuzione verticale.
Ci auguriamo quindi, che attraverso la tecnica della terminazione di rete ROE di edificio per ciascun cablatore sia possibile demandare all’unico impianto la distribuzione i servizi forniti da vari operatori di rete che arriveranno all’edificio.
Questo peraltro consente a qualsiasi cablatore di terminare la rete come FTTB e arrivare all’utente finale come FTTH attraverso l’unica infrastruttura multiservizio e multi-operatore di edificio.
Unico Impianto su cui potranno inoltre essere distribuiti anche tutti i servizi propri dell’edificio e del condominio come oggi è tecnicamente possibile fare.
Tanti posti di lavoro per tecnici installatori e progettisti italiani!
EcletticaLab è a tua disposizione: unico laboratorio di formazione in Italia che ha contribuito alla ricerca per la realizzazione dell’unica infrastruttura multiservizio e oggi è in grado di fare formazione intensiva e dedicata sulle “Tecniche di Integrazione di impianto” per tecnici e progettisti 3.0.
EoF realizzerà la distribuzione in fibra per ultra larga banda in 224 città a 7,5 milioni tra abitazioni, aziende, industrie con un investimento di 2,5 miliardi.
La prima città sarà Perugia che già potrà disporre dei servizi entro maggio, ma contemporaneamente si apriranno cantieri a Catania, Cagliari, Bari e Venezia. In autunno si parte anche a Firenze, Genova, Napoli e Padova e via via fino alle 224 città previste dove peraltro Enel è già presente con la propria rete elettrica.
Parte quindi un altro cablatore in F.O. per la pluralità di proposta nel settore delle reti NGAN.
Il nostro auspicio è che questa distribuzione territoriale sia coordinata con le direttive tecniche normate dalla legge 164/2014 sulla realizzazione delle reti di edificio quale unica infrastruttura multiservizio e multi operatore oltre che dal DL 33 del 15 febbraio 2016.
Infrastruttura che costituisce la soluzione tecnica “integrata” per evitare una “confusione distributiva” che nascerebbe negli edifici se ogni cablatore dovesse, a proprie spese, entrare in tutti gli edifici con una propria distribuzione verticale.
Ci auguriamo quindi, che attraverso la tecnica della terminazione di rete ROE di edificio per ciascun cablatore sia possibile demandare all’unico impianto la distribuzione i servizi forniti da vari operatori di rete che arriveranno all’edificio.
Questo peraltro consente a qualsiasi cablatore di terminare la rete come FTTB e arrivare all’utente finale come FTTH attraverso l’unica infrastruttura multiservizio e multi-operatore di edificio.
Unico Impianto su cui potranno inoltre essere distribuiti anche tutti i servizi propri dell’edificio e del condominio come oggi è tecnicamente possibile fare.
Tanti posti di lavoro per tecnici installatori e progettisti italiani!
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