Via libera al decreto “Sblocca Italia”: è giunto il momento di sviluppare il mercato delle installazioni.

11/12/2014 12:44:44
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Via libera al decreto “Sblocca Italia”: è giunto il momento di sviluppare il mercato delle installazioni.
La Legge 164/2014 apre grandi opportunità di realizzazione di impianti condominiali di nuova generazione. Si definiscono, finalmente anche dal punto di vista normativo, le linea guida per la realizzazione di una “infrastruttura fisica multiservizio”:
eCletticaLab, con le sue formazioni, ti permette di essere preparato a cogliere queste importantissime opportunità di lavoro.


Nell’art 6 ter di tale legge si modifica il decreto del 6 giugno 2001, n. 380, aggiungendo l’articolo 135-bis (Norme per l’infrastrutturazione digitale degli edifici.
Tale articolo definisce, per tutti gli edifici di nuova costruzione (o in casi di ristrutturazione) dopo il 1° luglio 2015, l’obbligo di
1- Essere equipaggiati con un’infrastruttura fisica multiservizio passiva interna all’edificio, costituita da adeguati spazi installativi e da impianti di comunicazione ad alta velocità in fibra ottica fino ai punti terminali di rete.
Per infrastruttura fisica multiservizio interna all’edificio si intende il complesso delle installazioni presenti all’interno degli edifici contenenti reti di accesso cablate in fibra ottica con terminazione fissa o senza fili che permettono di fornire l’accesso ai servizi a banda ultralarga e di connettere il punto di accesso dell’edificio con il punto terminale di rete.
2- Tutti gli edifici devono essere equipaggiati di un punto di accesso.
Per punto di accesso si intende il punto fisico, situato all’interno o all’esterno dell’edificio e accessibile alle imprese autorizzate a fornire reti pubbliche di comunicazione, che consente la connessione con l’infrastruttura interna all’edificio predisposta per i servizi di accesso in fibra ottica a banda ultralarga.
3- Gli edifici equipaggiati in conformità al presente articolo possono beneficiare, ai fini della cessione, dell’affitto o della vendita dell’immobile, dell’etichetta volontaria e non vincolante di “edificio predisposto alla banda larga”. Tale etichetta è rilasciata da un tecnico abilitato per gli impianti di cui all’articolo 1, comma 2, lettera b), del regolamento 22 gennaio 2008, n. 37, e secondo quanto previsto dalle Guide CEI 306-2 e 64-100/1, 2 e 3».

Risulta evidente come la precedente disposizione abbia lo scopo di superare il “digital divide” e implementare le direttive di “agenda digitale”, ma al contempo apra grandi opportunità al mercato delle installazioni di comunicazione elettronica.
Realizzare una “infrastruttura fisica multiservizio” significa installare una struttura d’impianto capace di veicolare tutte le applicazioni di comunicazione elettronica a partire dalla banda “ultralarga” (30/ 100 Mbit/s), per comprendere le applicazioni elettroniche locali di edificio come per esempio la distribuzione TV, rete LAN o Wi-Fi, le applicazioni di Building Automation, la videocitofoni o eventualmente la videosorveglianza o la security in senso lato.
Una infrastruttura che eliminando la stratificazione impiantistica obsoleta degli immobili attuali fornisca un “valore aggiunto” all’immobile e soprattutto ai suoi abitanti con funzionalità e semplicità di utilizzo, sia fissa che mobile.
E’ la strada che eCletticaLab ha già intrapreso con la ricerca e progettazione di “sistemi di impianto integrati” che sfruttando infrastrutture “Multiservizio” (come afferma la legge 164/2014) siano in grado di dare risposte alle esigenze del Mondo 3.0, sia nel caso di nuove costruzioni, ma soprattutto in quello di “adeguamento” del patrimonio immobiliare esistente, che ad oggi costituisce numericamente la quota più rilevante per questo passaggio tecnologico epocale.

Allora la sfida che si apre sta nello sviluppare la capacità, attraverso la normativa tecnica esistente, di individuare le metodologie utili alla convergenza dell’impiantistica EEC (per citare la CEI 64-100) in quella unica infrastruttura aperta a “punti esterni” di inserimento ma anche a servizi interni agli edifici.
Occorre quindi rispondere anche a norme sul “cablaggio strutturato” degli immobili (per es. EN 50173 ed EN 50174): siano essi destinati a servizi di ufficio o di azienda, commerciali o per la Pubblica Amministrazione, ma anche destinati a civile abitazione.
Altro passaggio tecnologico esplicito nella legge è la particolare definizione dei “portanti fisici” su cui deve poggiare l’unica infrastruttura di trasporto: la fibra ottica ed il Wi-Fi.

Se dal punto di vista applicativo abbiamo quindi tutte le carte in regola per affrontare questo passaggio, è altrettanto vero che viene definita anche la copertura a livello di abilitazione alla professione, con il richiamo che la legge fa sulla “qualifica professionale” legata alla legge 37/08 per quanto riguarda in modo particolare la lettera “b”.
Rimane il problema delle competenze tecnologiche per chi progetta e chi realizza gli impianti. E’ necessario infatti possedere un bagaglio di esperienza e di conoscenza che attraversa numerose tecnologie nel campo delle “comunicazioni elettroniche”: dalle reti cablate e wireless, alla fibra ottica, dal mondo della Tv digitale a quello della automazione di edificio.
eCletticaLab con il progetto di formazione professionale “Tecniche di integrazione di impianto” vuole contribuire alla divulgazione delle competenze sia sulla integrabilità degli impianti che sui livelli di interoperabilità possibili al fine di creare questa nuova figura tecnica in grado di cogliere le opportunità che questo passaggio tecnologico prospetta.
Una formazione professionale fondata su esperienza concreta che nasce dalla realizzazione pratica di Laboratorio “Integrato ed iter-operabile”. Esperienza di laboratorio che vuole essere per il tecnico un momento di valorizzazione delle esperienze e conoscenze acquisite precedentemente per sviluppare nuovi orizzonti legati alle tecniche di integrazione. Tecnici progettisti, installatori, o addetti dell’industria e del commercio hanno necessità di fare proprie queste tecniche per cimentarsi in questa nuova sfida tecnologica.
eCletticaLab è lieta di mettere a disposizione di tutto il mercato le proprie strutture di ricerca e formazione ed in particolar modo ai tecnici che da sempre mettono a disposizione dei propri clienti professionalità e competenza qualificata.
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